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Una mano principale, del copista dell’Accademia Attilio Corsi, che firma la lettera allegata al manoscritto (vd. Storia) e si sottoscrive a f. 1r («1858 Giugno. Attilio Corsi») e f. 15r («fatto da me Attilio Corsi nel 1858»). Aggiornamenti della stessa e di mani successive.
Legatura in quarto di pelle con piatti in cartone coperti di carta marmorizzata; punte in pelle; dorso con impressioni a secco che simulano dei falsi nervi. Sul piatto anteriore è un’etichetta ovale con data e titolo: «1858 / Reale Accademia della Crusca / Notizie degli Accademici Residenti». Nell’unghiatura superiore dei piatti, appositamente ampia, sono incollate due etichette, una alla controguardia anteriore (suddivisa in cinque colonne: «N° d’ordine», | « Cognome, Nome e Cariche accademiche » | «Elezione» | «Morte» | «Elogio»), una alla controguardia posteriore («Lavori accademici»). All’apertura del volume, le colonne in cui sono ripartiti i fogli rispondono a tali sezioni, con informazioni su ogni Accademico scritte sul verso e suoi lavori accademici sul recto affrontato.
Incollata fra la controguardia anteriore e il foglio di guardia f. III è una lettera di due fogli (ff. I-II, di cui solo il primo recante scrittura), datata 1 Giugno 1858, con cui il copista dell’Accademia Attilio Corsi consegna l’esemplare all’Arciconsolo e agli Accademici. Dopo la prima stesura, la stessa mano e diverse altre successive hanno continuato ad aggiornare questo registro fino al 1938. Allegati al manoscritto sono alcuni inserti relativi a singoli Accademici: alla voce su Giovanni Masselli, fra f. 57v e f. 58r, è cucito un bifoglio a stampa con un elogio funebre scritto da Cesare Guasti; alla voce su Giuseppe Bini, fra f. 68v e f. 69r, un opuscolo a stampa con il necrologio recitato da Giovanni Tortoli.