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f. 2r. «Raccolta dell’Imprese, Emblemi, Cimieri, Rovesci di Medaglie e altri Simboli Usati in diverse occasioni dai personaggi della Serenissima Casa di Toscana fatta dal Senatore Alessandro Segni» <br />f. 3r. inc. «Averardo de’ Medici. Un cigno per cimiero. Un cane levriero coll’arme de’ Medici nella zampa» <br />f. 44r. expl. «Bernardino de’ Medici. Una testa di moro.»
Cartaceo
ff. I, 46, I’; bianchi i ff. 1v, 2v, 39v-40v, 44v-46v. Cartulazione recente a lapis nell’angolo inferiore destro. <br />Fasc. 1-3(12), 4(10). <br />Mm. 300 × 205 (f. 3r).
Una mano.
Legatura del sec. XIX in carta telata su piatti in cartone.
Possessori: Alamanno Salviati (1669-1733); acquistato a Roma nel 1804 da Giuseppe Bossi (1777-1815: nota a f. 1r «Roma 1804. G. Bossi. Comprato con altra miscellanea appartenuti quondam al Cardinal Salviati»), alla cui biblioteca pertiene probabilmente la segnatura «N. 23» che si legge nel margine inferiore destro di f. 1r, 13r, 25r, 37r; Guglielmo Libri (1802-1869); acquistato dall’Accademia della Crusca all’asta libraria Franchi & C. di Firenze nel 1885 insieme ai mss. 78-86.