Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. I, 4, I’; bianco f. 4rv. Cartulazione recente a lapis al centro del margine inferiore.
Mm. 209 × 302 (f. 1r); piegatura verticale a centro pagina che divide il foglio in due colonne, con scrittura sulla sola colonna destra.
Decorazione:
Scrittura e mani: Una mano, di copista professionista.
Legatura: Cartella cartacea con titolo «Metodo da tenersi dei Deputati al Vocabolario nello spoglio dei testi citati e Istruzioni per il copista nel trascrivere il lavoro dei deputati medesimi (Del Furia)»; lo stesso bifoglio di guardia ff. I, I’ non è cucito alla compagine, ma la raccoglie come una cartella.
Scheda redatta da: Tommaso Salvatore
Autore: Francesco Del Furia
Titolo: «Metodo da tenersi dai Deputati al Vocabolario nello spoglio di testi citati, e Istruzioni per il copista nel trascrivere il lavoro dei Deputati medesimi»
f. 1r. «Letto nell’Adunanza de’ 30 Maggio 1815, ed approvato. f. Collini»
f. 1r. inc. «Ogni Deputato abbia un quinterno, in cui noterà tutti quei vocaboli»
f. 3v. expl. «Onde comunemente veggiamo che gli avari fanno pessima, ed asperrima vita. Del Furia»
Storia: A f. Ir è il titolo «Del Furia / Metodo da tenersi dai Deputati al Vocabolario, etc. etc.», un’etichetta con titolo analogo, e in alto la segnatura «15».
Queste istruzioni furono presentate all’Adunanza del 30 maggio 1815, e, approvate, ne fu tratta copia per ciascun Accademico: con un originale idiografo o più probabilmente con una di queste copie conformi è da identificarsi il presente esemplare, con tutta verosimiglianza destinato alla Crusca sin dalla sua confezione.
Bibliografia: