Mss. 26c

Orazio Ricasoli Rucellai, Dialoghi (3)

Datazione: paulo ante 1833
Origine: Firenze
Lingua: italiano

Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. II, 122, I’. Cartulazione sec. XX a lapis nell’angolo superiore destro 1-112, proseguita da mano recente 113-122. Cifre marginali ripartiscono il testo secondo la paginazione originale del codice autografo; «Vol. IV» a lapis nell’angolo superiore sinistro di f. 1r.
Fasc. 1-11(10), 12(12); numerazione dei fascicoli a lapis nell’angolo superiore destro della prima carta.
Mm. 213 × 314 (f. 1r); fogli rigati.
Decorazione:
Scrittura e mani: Una mano, di copista dell’Accademia, che ha esemplato i tomi 26a-26h e parte di 26i.
Correzioni d’altra mano.
Legatura: Legatura del sec. XX in mezza tela con quadranti di cartone ricoperti di carta; punte in tela; sul dorso etichetta in pelle con titolo impresso in oro «Rucellai / Dialoghi».

Scheda redatta da: Tommaso Salvatore

1 ff. 1r-122v

Autore: Orazio Ricasoli Rucellai
Titolo: Dialoghi della provvidenza (9-13)
f. 1r. «Dialogo nono. Segue la Provvidenza Divina»
f. 1r. inc. «Imperfetto. Oh che leggiadra mattina, o che bella serenità, o che delicato giorno»
f. 122v. expl. «caro Signore Elea; ma lasciatemi ripigliar lena, che spero chiarirvi»

Storia: A f. IIr, di mano del sec. XIX, l’abbreviazione dei Citati «Rucell. Or. Dial. (1674) (a tom., dialog. e pag.)».
Realizzato su commissione dell’Accademia della Crusca (vd. ms. 26a).
Segnatura precedente: Libri rari 4/3.
Bibliografia: