Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. IV, 214 [pp. 428], IV’; bianche le pp. 92, 135-136, 159-160, 260, 359-360, 420, [428]. Paginazione meccanica nell’angolo superiore esterno.
Fasc. 1-6(10), 7(8), 8-17(10), 18(10+2), 19(8), 20-21(10), 22(6): il fasc. 18 è un quinterno con un bifoglio aggiuntivo incollato in fine. Richiami orizzontali nel margine inferiore destro; numerazione dei fascicoli a lapis nell’angolo superiore destro del primo foglio (numm. 23, perché il bifoglio agg. in fine al fasc. 18 è num. 19).
Mm. 386 × 275 (p. 239); fogli rigati.
Decorazione: Iniziali calligrafiche P-Z all’inizio di ogni sezione riservata a una lettera dell’alfabeto, p. 1, p. 93, 137, 161, 261, 361, 421.
Scrittura e mani: Una mano, del copista Trofimo Querci.
Legatura: Legatura sec. XX prima metà in mezza pergamena su piatti in cartone coperti di tela marrone; punte in pergamena; sul dorso entro un tassello di pelle impresso in oro «vol. IV / P-Z», caduto il tassello con il titolo.
Scheda redatta da: Tommaso Salvatore
Autore: Francesco Serdonati
Titolo: Proverbi (P-Z)
p. 1. inc. «P / “Pace di cane e gatta”.87 / Che tiene di nimicizia»
p. 427. expl. «“Pelle di cappon grasso, gran bocconi, e poco fracasso” / Fine»
Storia: Realizzato per conto dell’Accademia della Crusca, fra il 1868 e il 1877 dal copista Trofimo Querci; esemplato sul ms. Laur. Palatino 62 (cfr. ms. 47a).
Segnatura precedente: K.1.14 (annotata a lapis a f. Iv).
Bibliografia: