Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. I, 11; bianchi i ff. 10v-11v. Cartulazione recente a lapis nell’angolo superiore destro.
Fasc. 1(12-1): i fogli sono raccolti in un unico fascicolo, sesterno con asportazione dell’ultima carta, di cui resta un tallone solidale con f. 1.
Mm. 274 × 197 (f. 2r).
Decorazione:
Scrittura e mani: Una mano.
Legatura: Coperta cartacea grigio chiaro, cucita insieme alla compagine da due legacci di stoffa posti sul dorso.
Scheda redatta da: Tommaso Salvatore
Autore: Francesco Maria Ottieri
Titolo: «Cicalata recitata nell’Accademia della Crusca la sera del dì 13 Settembre 1694 doppo lo Stravizzo in casa del Signor Duca Salviati dal Signor Marchese Francesco Ottieri»
f. 1r. «Cicalata»
f. 1r. inc. «“Boto a Crispo”, disse don Chisciotte quando con la lancia in arresto andò a battersi»
f. 10r. expl. «“E vi prego che a schifo non m’abbiate; / Comandatemi, e fate poi da voi” »
Storia: Già in Accademia della Crusca nel 1886, per provenienza ignota.
Nel 1895 il manoscritto fu aggiunto alla serie delle dieci «Cicalate e Letture fatte all’Accademia della Crusca» con segnatura «9»: sulla coperta, infatti, la segnatura «4» è stata cassata e sostituita in inchiostro rosso con quella «9» (vd. ms 139).
Bibliografia: