Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. IV, 35 [pp. 70], III’; bianche pp. 66-68. Paginazione coeva al testo nell’angolo superiore esterno.
Fascicolatura accertabile solo parzialmente: 1(16) (pp. 1-32), 2(12) (pp. 37-60), 3(2) (pp. 63-66) 1 f. (pp. 69-70). Richiami orizzontali nel margine inferiore destro di ogni foglio.
Mm. 269 × 194 (p. 37).
Decorazione:
Scrittura e mani: Una mano principale è responsabile del corpo del codice, pp. 1-65; una mano successiva, la stessa che appone un ricordo sulla controguardia anteriore (post 1759), integra la silloge con alcuni altri testi a pp. 69-70.
Legatura: Legatura sec. XVIII in mezzapelle su piatti in cartone coperti di carta marmorizzata; punte in pelle. Sul dorso liscio fregi in oro con titolo «Ruspoli / Sonetti».
Scheda redatta da: Tommaso Salvatore
Autore: Francesco Ruspoli; Stefano Rosselli
Titolo: Sonetti, con commento di Stefano Rosselli
f. IVr. «Sonetti di Ruspoli con il comento del Signor Andrea Cavalcanti»
p. 1. «Sonetto primo»
p. 1. inc. «Egl’è in Firenze un certo animalone»
p. 65. expl. «Dal capo al piè con lo scarpel de’ cozzi»
p. 1. inc. commento: «Ho osservato in questo Sonetto un grand’artifizio del nostro Poeta»
p. 65. expl. commento: «essendo le canne della gola assediate, e strette dal capresto»
Autore: Francesco Ruspoli
Titolo: Poesie e frammenti
(agg. seriore)
p. 69. inc. «I. Macine in pezzi, frombole e mattoni»
p. 70. expl. «Che tuoi lordi bacion, sordi sospiri.»
Storia: Sulla controguardia anteriore, di mano settecentesca, è un ricordo che si dichiara prelevato dal ms. Magl. VII 572, che attribuisce a Stefano Rosselli il commento già creduto di Andrea Cavalcanti. A f. Ir, di mano del sec. XIX, l’abbreviazione dei Citati «Rusp. Son. (1628)».
Possessori: Francesco Tassi (1779-1857); acquistato dall’Accademia della Crusca presso la libreria antiquaria Franchi e Menozzi di Firenze nel giugno 1877 (cfr. ms. 58).
Segnatura precedente: Libri rari 4/21.
Bibliografia: Tavola delle abbreviature degli autori e dei testi da’ quali sono tratti gli esempi citati nel Vocabolario degli Accademici della Crusca, Firenze, M. Cellini, 1862, p. 154; Vocabolario degli Accademici della Crusca, Quinta impressione, Firenze, Tipografia Galileiana di M. Cellini, 1863, vol. I, p. xciii.