Mss. 95

Francesco Redi, Vocabolario aretino

Materia scrittoria: Cartaceo
Legatura: Legatura del sec. XIX-XX in quarto di tela con quadranti di cartone ricoperti di carta marmorizzata; punte in tela.
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. XI, 190, pp. 81-128, I’.

Scheda redatta da: Tommaso Salvatore

Unità: 1

Datazione: 26 gennaio 1882 (datato in testa a f. 11v: «26 Gen. 82»).
Origine: Firenze
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. XI, 190, I’; bianchi i ff. 1v, 9v-11r, molte delle pagine recto dei ff. 11-160 (vd. oltre), 168r-170v, 179v-190r. Cartulazione recente a lapis al centro del margine inferiore.
Fasc. 1(10) (ff. II-XI), 2(2), 3(8), 4-21(10): i ff. II-XI sono un quinterno lasciato bianco a mo’ di fogli di guardia. Numerazione dei fascicoli a lapis rosso nell’angolo superiore destro del primo foglio (nn. 1-17, abbassata di due unità perché chiaramente non conta il fascicolo di fogli di guardia, e perché i fascc. 2-3 sono contati come uno).
Mm. 315 × 218 (f. 162r). L’organizzazione della pagina dei ff. 11-160 prevede scrittura solo sul verso, mentre il recto affrontato è lasciato bianco per eventuali aggiunte e correzioni.
Scrittura e mani: Una mano, di Oreste Gamurrini, che appone il proprio nome in testa alla controguardia anteriore.
Integrazioni e correzioni prevalentemente di mano di Oreste Gamurrini.
Lingua: italiano | latino | aretino

1 ff. 2r-7v

Titolo: Indice ragionato degli autori citati nel Vocabolario aretino
f. 2r. «Indice degli autori manoscritti che si citano in questo Vocabolario aretino con alcune notizie intorno ad essi Autori ed intorno al tempo nel quale fiorirono»
f. 2r. inc. «Guittone d’Arezzo Cavalier Frate Gaudente. Si citano tre antichissimi testi»
f. 7v. expl. «Raccolta de’ Dialetti della Lingua toscana (...) e più ordinato di tutti gli altri»

2 ff. 8r-159v

Autore: Francesco Redi; Oreste Gamurrini
Titolo: Vocabolario aretino, con aggiunte di Oreste Gamurrini
(precede la voce “Arezzo” a ff. 8r-9r)
f. 8r. «Arezzo»
f. 8r. inc. voce “Arezzo”: «Messer Pier Francesco Giambullari nel dialogo intitolato Il Gello»
f. 9r. expl. voce “Arezzo”: «non seretur, nec germinabit aut crescet in ea ulla herba»
f. 11v. «Vocabolario d’alcune voci aretine fatto per scherzo da Francesco Redi aretino. / A.»
f. 11v. inc. «Abadare. Badare, trattenersi, aspettare, por cura»
f. 159v. expl. «Zurlo Vedi Zurlare. (...) stampato in Ferrara l’anno 1688 (1688) in 8°»
f. 160v. «Fine del Vocabolario aretino fatto per ischerzo fatto per passatempo da Francesco di Gregorio Redi»

3 ff. 161r-167v

Autore: Domenico Maria Manni
Titolo: Aggiunte e osservazioni al Vocabolario aretino di Francesco Redi
f. 161r. «Aggiunte e osservazioni di Domenico Maria Manni al Vocabolario di alcune voci aretine, fatto per scherzo da Francesco Redi, tratte dall’autografo del Manni esistente nella Libreria dell’Illustrissimo Signor Cavalier Vincenzo Antinori avuto dall’eredità Cherchini»
f. 161r. inc. «Frontespizio. Girolamo Muzio Giustinopolitano nelle Lettere, libro III, lettera a Gabbriello Cesaro e Bartolommeo Cavalcanti, scrive»
f. 167v. expl. «il popolo risponde con fastose acclamazioni “Arpogni, arpogni”, cioè “Riponi, riponi”»

4 ff. 171r-179r

Autore: Goro D’Arezzo
Titolo: Vocabula
(1-457; interrotto)
f. 171r. «Vocabula Magistri Gori de Aretio dal Codice Panciatichi N° 137 esistente nella Biblioteca Magliabechiana di Firenze»
f. 171v. «Vocabula Magistri Gori de Aretio»
f. 171v. inc. «Hic Vir, -ri, l’omo»
f. 179v. expl. «Discumbo, -bis, per “sedere a mensa”»

Unità: 2

Datazione: 1874
Origine:
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo:
Lingua: italiano

5

Autore: Francesco Corazzini
Titolo: Appunti filologici, estratto da: Francesco Corazzini, Appunti storici e filologici su la Valle Tiberina superiore, Sansepolcro, Becamorti, 1874, pp. 81-128.

Storia: Il codice è stato allestito nella sua forma attuale da Oreste Gamurrini, che ha copiato il Vocabolario e le aggiunte del Manni dal ms. BNCF, Conventi soppressi C.iv.929, e i Vocabula di maestro Goro dal ms. Panciatichi 137, oggi BNCF Panciatichi 68.
Possessori: Flaminio Pellegrini (1868-1928; nota di possesso «Flaminio Pellegrini» a f. Ir); alla morte di lui il suo archivio e il suo patrimonio librario furono donati dalla vedova Marta Buzzi all’Ente per la continuazione del Vocabolario della Crusca (timbro «ente vocabolario crusca / dono Flam. Pellegrini» in calce a f. Ir).
Segnatura precedente: B.1.65.
Bibliografia: Teresa Poggi Salani, Postilla per il Vocabolario dell’uso toscano, «Quaderni dell’Atlante lessicale toscano», II-III, 1984-85, pp. 231-232, a p. 232; Alberto Nocentini, Le aggiunte di Oreste Gamurrini al «Vocabolario aretino» di Francesco Redi, «Lingua nostra», XLIX, 1988, pp. 1-4; Id., Il Vocabolario aretino di Francesco Redi, con un profilo del dialetto aretino, Firenze, Elite, 1989, pp. 82-83; Cinzia Pignatelli, Vocabula Magistri Gori de Aretio, «Annali Aretini», III, 1995, pp. 273-339, a pp. 276-277; Ginevra Avalle, L’archivio di Flaminio Pellegrini: 1868-1928. Introduzione - inventario, Firenze-Lucca, Accademia della Crusca-Istituto storico lucchese, 2014, p. 63.
Ulteriori Indicazioni: Il ms. si compone di due sezioni: I (ms.: ff. II-XI, 1-190), II (stampato).