Mss. 123

Vivaldo Belcazer, Trattato di scienza universal

Datazione: 22 aprile 1954 (datato a f. 380r).
Origine: Londra
Lingua: mantovano

Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. 380; bianco f. 380v. Cartulazione coeva al testo nell’angolo superiore destro. Cifre interlineari a lapis ripartiscono il testo secondo la cartulazione originale dell’antigrafo.
380 fogli slegati.
Mm. 330 × 205 (f. 280r).
Decorazione:
Scrittura e mani: Una mano, di Dennis E. Rhodes, che data l’esemplare in calce, a f. 380r, «9.50 am. Thursday, 22 April 1954»
Annotazioni a lapis della stessa mano registrano in margine la numerazione dei paragrafi, riportano in interlineo confronti con il testo originale latino, e propongono osservazioni sul testo e lezioni congetturali.
Legatura: Fogli raccolti in un faldone con dorso e punte di tela e quadranti di cartone coperti di carta marmorizzata; tre legacci di stoffa lungo il taglio superiore, anteriore e inferiore.

Scheda redatta da: Tommaso Salvatore

1 ff. 1r-380r

Autore: Vivaldo Belcazer; Bartolomeo Anglico
Titolo: Trattato di scienza universal, volgariz. in compendio di Bartolomeo Anglico, De proprietatibus rerum
(precede la dedicatoria a Guido Bonacolsi a ff. 1r-2r)
f. 1r. «Text. The dedicatory letter»
f. 1r. inc. dedicatoria: «Ding de los e d’onor al segnor so nobel e magnifich meser Gui dey Bonacols»
f. 2r. inc. «In primament ny referiscom e dom gracie a De sì com’ merita la alteça del so orden»
f. 380r. expl. «E su quest habita lo Re dey agnoy zo è l’altixem De omnipotent Sant e benedet y segoy dey segoy. Amen»

Storia: Copia del ms. London, British Library, Additional 8785, realizzata da Dennis E. Rhodes, bibliotecario del British Museum, che la donò all’Accademia della Crusca nel 1961. Un foglio dattiloscritto allegato registra il contenuto del manoscritto e il suo estensore.
Bibliografia: