Materia scrittoria: Cartaceo
Legatura: I fascicoli sono raccolti in una cartella in quarto di tela con piatti in cartone coperti di carta decorata e punte in tela; legacci in tessuto lungo i tagli superiore, anteriore e inferiore; sul dorso, entro un tassello in pelle, è il titolo in oro «Carte Giusti III».
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. 158, gli ultimi 4 stampati, divisi in sei inserti, inss. 1-2 raccolti in fogli di carta, ins. 3 in una cartella cartacea, ins. 4 entro un foglio di carta ripiegato. Cartulazione recente a lapis distinta per i singoli inserti. Numerazione ottocentesca degli inserti, a lapis nell’angolo superiore sinistro del primo foglio: ins. 1 «Duodecimo inserto», ins. 2 «Tredicesimo inserto», ins. 3 «Sedicesimo inserto». L’ins. 6 reca il num. 11, relativo a quando il pezzo apparteneva al ms. 29.
Scheda redatta da: Tommaso Salvatore
Datazione: Sec. XIX secondo quarto.
Origine:
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. 1-12; bianchi i ff. 6rv, 12v. Fasc. 1-2(6). Mm. 314 × 215.
Scrittura e mani: Una mano, autografa di Giuseppe Giusti.
Lingua: italiano
Datazione: Sec. XIX secondo quarto.
Origine:
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. 1-4. Fasc. 1-2(2). Mm. 315 × 221.
Scrittura e mani: Una mano, autografa di Giuseppe Giusti.
Lingua: italiano
Datazione: Sec. XIX secondo quarto.
Origine:
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. 1-51; bianchi i ff. 6rv, 7v-14v, 28v, 31rv, 36v-37v, 38v, 39v, 40v, 41v, 43r, 44v, 46v, 50r-51r. Fasc. 1(4), 2(2), 3(8), 4-9(2), 3 ff., 10-11(2), 12(4), 4 ff., 13(2), 2 ff., 14(6): il fasc. 14 è un bifoglio che contiene due bifogli giustapposti. Dimensioni variabili.
Scrittura e mani: Una mano, autografa di Giuseppe Giusti.
Lingua: italiano
Datazione: sec. XVIII
Origine:
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. 1-87. Carte volanti. Mm. 108 × 156.
Scrittura e mani: Più mani.
Lingua: italiano
Datazione: 1839
Origine:
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo:
Lingua: italiano
Datazione: 1838
Origine:
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo:
Lingua: italiano
Storia: Possessori: dopo la morte di Giuseppe Giusti nel 1850, legato da suo padre Domenico Giusti a Gino Capponi (1792-1876); da questi donato all’Accademia della Crusca il 15 novembre 1853. Gli inserti erano originariamente parte del ms. 29, come risulta dall’indice di questo; poi raccolti separatamente, in data posteriore al 1886, perché di interesse non dantesco.
Bibliografia: Paola Luciani, Sulle carte giustiane, in Giuseppe Giusti. Il tempo e i luoghi, a cura di Maurizio Bossi, Mirella Branca, Firenze, Olschki, 1999, pp. 20-21; Giuseppe Giusti, Proverbi, a cura di Elisabetta Benucci, Silvia Dardi, Firenze, Accademia della Crusca - Le Lettere, 2011, pp. 53-54; Elisabetta Benucci, Giuseppe Giusti e l’Accademia della Crusca, in Giuseppe Giusti, Atti dei Convegni di Monsummano Terme, Firenze, Pistoia, 2009-2010, a cura di Ead., Enrico Ghidetti, Firenze, RM Print, 2012, pp. 586-598, a p. 592; Ead., Letterati alla Crusca nell’Ottocento, Firenze, Accademia della Crusca, 2016, a pp. 155, 165-167.
Ulteriori Indicazioni: Contiene discorsi, abbozzi di orazioni politiche e frammenti di documenti settecenteschi. Il ms. i compone di sei inserti, di cui stampati i nn. 5-6.