Mss. 140

Anonimo, Lezione sull’antica usanza delle maschere

Datazione: Sec. XVIII.
Lingua: italiano

Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. 10; bianchi i f. 1v, 5v-6v, 10v. Cartulazione recente a lapis al centro del margine inferiore.
Fasc. 1(6), 2(4).
Mm. 278 × 203 (f. 3r: ff. 1-6); mm. 296 × 211 (f. 7r: ff. 7-10).
Decorazione:
Scrittura e mani: Una mano, con ogni probabilità dell’anonimo autore; la stessa del ms. 141.
Correzioni in interlineo; fitte postille con rimandi alle fonti.
Legatura: Due fascicoli slegati, raccolti in una cartella moderna arancione.

Scheda redatta da: Tommaso Salvatore

1 ff. 2r-5r

Autore: Anonimo
Titolo: Lezione sull’antica usanza delle maschere
(seconda redazione)
f. 2r. inc. «A gran ragione credo, che alcuno di voi, Illustrissimo Magistrato»
f. 5r. expl. «spiritosi, e leggiadrissimi componimenti si tranquilli, e ristori»

2 ff. 7r-10r

Autore: Anonimo
Titolo: Lezione sull’antica usanza delle maschere
(prima redazione)
f. 7r. inc. «A gran ragione credo, che alcuno di voi, Illustrissimo Magistrato»
f. 10r. expl. «dove con sano consiglio ‹si faccia› s’adoperi non pure è permessa, ma commendabile»

Storia: Acquistato dall’Accademia della Crusca nel giugno 1895 presso la libreria dell’antiquariato Cesare Cecchi di Firenze (vd. ms. 139: «Cicalate e Letture fatte alla Accademia della Crusca Firenze. 30 Giugno 1895. Acquisto fatto dal Libraio Cecchi per £ 5. [...] 3. Lezione sulla Commedia»). A f. 1r è in pastello rosso la collocazione «3».
Bibliografia: