Mss. 65
La Tavola ritonda o L’Istoria di Tristano
Datazione: 1850 (datato a f. 313v).Origine: Firenze
Lingua: fiorentino
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. III, 316, V’; bianchi i ff. 1rv, 2v-3v, 314r-316v. Cartulazione recente per decine nell’angolo inferiore destro; presente cartulazione coeva al testo a penna al centro del margine superiore 1-300 da f. 4r a f. 313v, con diversi errori di numerazione.
1-31(10), 32(6). Numerazione dei fascicoli nell’angolo superiore sinistro.
Mm. 311 × 209 (f. 230r).
Decorazione: Frontespizio con titolo in scrittura distintiva a f. 2r.
Scrittura e mani: Una mano, di Bonafede Papi, che si sottoscrive a f. 313v: «Copiato da Bonafede Papi Custode nella Biblioteca Magliabechiana. 1850».
Legatura: Legatura sec. XIX in quarto di pelle su piatti in cartone coperti di carta marmorizzata. Sul dorso fregi in oro con titolo «Tavola ritonda». Presente segnacolo.
Scheda redatta da: Tommaso Salvatore
1 ff. 2r-313v
Autore: Anonimo
Titolo: La Tavola ritonda, o L’Istoria di Tristano
f. 2r. «Anonimo / Tavola ritonda / tradotta dal francese / magliabec. p. iii [sic] cod. 158. / saec. xiv»
f. 4r. inc. «Manifesto sia a voi signiori e buona giente che questo libro brievemente conta»
f. 313v. expl. «che parli più una parola che questo ed èe tutto interamente quine ischritto / Deo Ghratias Amen Amen»
Storia: Esemplato sul ms. Magl. VI.158, oggi Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, II.ii.68, testimone della Tavola ritonda datato 6 dicembre 1391, fu verosimilmente commissionato a Bonafede Papi da Filippo Polidori in funzione dell’edizione del testo.
Possessori: Filippo Luigi Polidori (1801-1865); Leone Del Prete (1821-1886, nota di possesso «Leone Avvocato del Prete 18[.]7» a f. Ir); acquistato dall’Accademia della Crusca presso la libreria antiquaria Franchi di Firenze nel luglio 1877, insieme ai mss. 64 e 66.
Segnatura precedente: Libri rari 4/28.
Bibliografia: