Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. II, 88, II’. Cartulazione recente a lapis nell’angolo inferiore destro.
Le cuciture quasi mai visibili, la presenza solo sporadica dei richiami e l’irregolarità della composizione fascicolare rendono soltanto probabile questa formula collazionale: 1-2(6), 3(12), 4(6), 5(12), 6(6), 7(12), 8(6), 9(12), 10(10); richiami orizzontali al centro del margine inferiore «Mittendarum» alla fine del fascicolo 5 a f. 42v e e «Apud» alla fine del fascicolo 8 a f. 66v; in-folio.
Mm. 280 × 187 = 19 [236] 25 × 30 [129] 28; rigatura a colore, rr. 2 / ll. 35 (f. 64r).
Decorazione: Iniziale rossa (4 rr.) a f. 1r; iniziali rosse (2-3 rr.) fino a f. 67r, spazi riservati per iniziali non tracciate ai ff. successivi; piè di mosca rossi; titoli in scrittura distintiva.
Scrittura e mani: Una mano in scrittura bastarda di tipo notarile-cancelleresco.
Legatura: Legatura del sec. XIX di tipo imitativo in pelle su quadranti di cartone, con decorazione a secco su ambo i piatti (cornici concentriche di filetti entro le quali sono piccoli ferri a motivi composti; fregio centrale di motivo geometrico-fitomorfo); dorso con due nervature sulle quali è impresso a secco un piccolo ferro floreale, nel compartimento centrale impresso in oro il titolo «guidonis columnæ de excidio trojæ ms. super chartam sæc. xiii»; labbri con filetto in oro; unghiatura con fregi a rotella in oro; tagli spruzzati.
Scheda redatta da: Tommaso Salvatore
Autore: Guido delle Colonne
Titolo: Historia destructionis Troiae
f. 1r. «Incipit liber dictus Troianus de excidio urbis Troie»
f. 1r. inc. «Licet cotedie (sic) vetera recentibus obruant nonnulla tamen iamdudum»
f. 88r. expl. «ad presentis operis perffeccionem efficaciter laboravi. Factum est autem presens opus anno dominice incarnacionis millessimo ducentissimo octuagessimo septimo eiusdem prime indiccionis felliciter. Amen»
f. 88r. «Explicit liber de casu Troye. Deo gratias amen»
Storia: Diverse mani del sec. XV appongono note a f. 88v: «Ὢ οἵα καιφαλή», «Βονιφ[..]ο», una copia dell’epitaffio Deffensor patrie che occorre a f. 87v, «Amen Christi corpus», «Nulla est tam facilis quam difficilis fuit». Un appunto in inglese sulla controguardia anteriore (sec. XIX?) riporta notizie su Guido delle Colonne e sull’Historia, e permette di presumere il passaggio per un possessore o un libraio inglese o americano. Già in Accademia della Crusca nel 1886, per provenienza ignota.
Segnatura precedente: Libri rari 3/30.
Bibliografia: