Mss. 40

Volgarizzamento della Storia della distruzione di Troia

Datazione: Sec. XIX primo quarto (ante 1825).
Lingua: fiorentino

Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. II, 311 [ma num. 312], I’; bianchi i ff. 287r-289v, 310v. Cartulazione coeva al testo a penna nell’angolo superiore destro, che omette per errore il num. 211, sicché la consistenza risulta inferiore al computo di un’unità.
Fasc. 1-18(10), 19(8), 20-29(10), 30(4), 31(6), 1 f., 32-35(2), 36(6-2).
Mm. 206 × 297. A ff. 1-289 due piegature del foglio verticali lungo i margini determinano uno specchio orizzontale di mm. 32 [138] 36 (f. 131r, con ampie variazioni nel corso del codice); a ff. 290-312 una piegatura verticale a centro pagina divide il foglio in due colonne uguali.
Decorazione:
Scrittura e mani: Due o tre mani: mano A (ff. 1r-180v); mano B, di Giovan Battista Zannoni (ff. 181r-286v); probabilmente la stessa mano B dello Zannoni in diversi tempi e esecuzioni (ff. 290r-312v).
Correzioni di più mani.
Legatura: Legatura coeva (sec. XIX) in quarto di pergamena su piatti in cartone coperti di carta marmorizzata; punte in pergamena; sul dorso a inchiostro il titolo «Guido Giudice delle Colonne», «Ms. Zannoni» e etichetta con segnatura.

Scheda redatta da: Tommaso Salvatore

1 ff. 1r-312v

Autore: Guido delle Colonne; Filippo Ceffi
Titolo: Storia della distruzione di Troia, volgariz. di Filippo Ceffi
(seguono note a ff. 290r-312v)
f. 1r. «Incominciasi il Prolago sopra la Storia di Troia, composita per Guido iudice delle Colonne di Messina»
f. 1r. inc. «Avvegnadioché continuamente le cose vecchie, sopravvegnendo le nuove, caggiono»
f. 286v. expl. «acciò che la veritade non rimanesse non conosciuta, nella perfezione della presente opera m’affannai»
f. 286v. «Questa presente opera fue perfetta nelli anni della domenica incarnazione mcclxxxvii nella prima indizione. Amen. Qui finisce il libro della distruzone di Troia. A Dio sia grazia. Amen. Questo si compieo nel mcccxxx a dì xii del mese d’Agosto. Qui scripsit scribat, semper cum domino vivat. Vivat in coelis ser Bindo cum domino felix. Amen»
f. 290r. inc. note: «Prologo. / ( ) Seguo il Riccardiano 2 col quale consenta la generalità dei codici»
f. 312v. expl. note: «È più francesismo da doversi schifare (lo credo almeno francesismo. Vedi se v’è nel Cesari)»

Storia: A lapis, di mani del sec. XIX, a f. IIr la nota «MS Zannoni di proprietà dell’Accademia della Crusca», a f. Ir l’abbreviazione dei Citati «Colonn. Guid. 1290-1310».
Copia allestita dall’Accademico Giovambattista Zannoni (1774-1832), esemplata sui mss. Ricc. 1821, Ricc. 1899 e Naz. II.vi.30. Lo Zannoni stava procurando per conto dell’Accademia della Crusca un’edizione del volgarizzamento, ma morì nel 1832, prima del completamento dell’opera; questo esemplare di servizio, presumibilmente rimasto in Crusca alla morte dello Zannoni, fu prestato dall’Accademia a Michele Dello Russo nel 1867, e da questi impiegato come testo-base per l’edizione del 1868.
Segnatura precedente: Libri rari 4/27.
Bibliografia: Antonio Benci, Intono al libro delle «Dicerie», a’ volgarizzamenti della «Storia di Troia», etc., «Antologia», LIV, giugno 1825, pp. 44-74, a p. 45; Celestino Cavedoni in Giovanni Battista Zannoni, Storia della Accademia della Crusca e rapporti ed elogi editi ed inediti, Firenze, Tipografia del Giglio, 1848, p. XXXVIII n. 8; Vocabolario degli Accademici della Crusca, Quinta impressione, Firenze, Tipografia Galileiana di M. Cellini, 1863, vol. I, p. XXXIII; Guido Giudice dalle Colonne, Storia della guerra di Troia. Volgarizzamento del buon secolo, testo di lingua, ora ridotto a miglior lezione per cura di Michele dello Russo, Napoli, Ferrante, 1868, p. VI, passim in apparato; Nicola De Blasi, Il rifacimento napoletano trecentesco della «Historia destructionis Troiae», «Medioevo romanzo», VI, 1979, pp. 99-133, a p. 119 n. 24; Ovidio, Heroides: volgarizzamento fiorentino trecentesco di Filippo Ceffi, a cura di Massimo Zaggia, 1, Introduzione, testo secondo l’autografo e glossario, Firenze, Sismel-Edizioni del Galluzzo, 2009, pp. 91-92 e n. 170.