Mss. Castellani 7

Cinque lettere a Giovanni Caccini (1563-1579)

Materia scrittoria: Cartaceo
Legatura: Conservato in una cartella moderna; per titolo e carte allegate vd. sezione "Storia"

Scheda redatta da: Tommaso Salvatore

Unità: 1

Datazione: 18 settembre 1563
Origine: Firenze
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. 2; bianco f. 2r; mm. 212 × 298.
Lingua: italiano

1

Autore: Lorenzo Borghini
Titolo: Lettera a Giovanni Caccini. Firenze, 18 settembre 1563.
Conferma di aver avuto le lettere e le polizze inviategli; i Campani di Livorno, che non sono intenzionati a corrispondere al Quarratese la somma che gli devono, sostengono, probabilmente mentendo, di non aver ricevuto le missive in cui vengono sollecitati a questa e ad altre incombenze: ne invia pertanto a Giovanni un’altra copia perché venga loro destinata; gli chiede di comperare per suo conto alcuni tessuti e di farglieli recapitare.

Unità: 2

Datazione: 17 marzo 1575
Origine: Pisa
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. 2; bianchi ff. 1v-2r; mm. 209 × 275.
Lingua: italiano

2

Autore: Francesco Baldovinetti
Titolo: Lettera a Giovanni Caccini. Pisa, 17 marzo 1575.
Nei mesi precedenti ha ceduto un appezzamento di terreno nel Comune di Riparbella a Pietro da Uliveto, il quale, per provvedere al dissodamento, ha assunto alcuni lavoranti, e vi sta attendendo alacremente; ora i suoi sottoposti sono stati comandati a svolgere un’imprecisata prestazione per conto dell’Ufficio dei fossi: chiede pertanto a Giovanni, provveditore dell’Ufficio, di dispensare tali lavoratori dal servizio dovuto, affinché questi non abbandonino le attività nel campo di Pietro.

Unità: 3

Datazione: 31 maggio 1576
Origine: Pisa
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. 2; bianchi ff. 1v-2r; mm. 210 × 279.
Lingua: italiano

3

Autore: Francesco Baldovinetti
Titolo: Lettera a Giovanni Caccini. Pisa, 31 maggio 1576.
Gli garantisce disponibilità per suo nipote, a proposito del quale aveva ricevuto notizie anche da Bartolomeo Cantucci; prende accordi con lui per la corresponsione di quanto dovuto per la fornitura di strame.

Unità: 4

Datazione: 5 settembre 1576
Origine: Pisa
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. 2; bianchi ff. 1v-2r; mm. 208 × 277.
Lingua: italiano

4

Autore: Francesco Baldovinetti
Titolo: Lettera a Giovanni Caccini. Pisa, 5 settembre 1576.
A proposito di certi ‘depositi’ oggetto di missive precedenti, ha scritto a un legnaiolo per valutare come vi si possa provvedere: se ce ne sarà la possibilità, farà con Francesco Busini quanto ordinato da Giovanni. Gli raccomanda inoltre di consultarsi con Cesare Fabroni riguardo alle retribuzioni dei lavoratori non ancora corrisposte.

Unità: 5

Datazione: 27 dicembre 1579
Origine: Pisa
Numerazione, fascicolazione e disposizione del testo: ff. 2; bianchi ff. 1v-2r; mm. 198 × 274.
Lingua: italiano

5

Autore: Francesco Baldovinetti
Titolo: Lettera a Giovanni Caccini. Pisa, 27 dicembre 1579.
Si giustifica di aver trascurato la Pescaia di Ripafratta con la mancanza di risorse per provvedervi; prega pertanto Giovanni di persuadere il Granduca a commettere il mantenimento della Pescaia all’Ufficio dei fossi.

Storia: Le lettere che compongono questa breve collezione sono state acquistate da Castellani, insieme con altre ora del ms. 5, in un periodo compreso fra il 6 dicembre 1978 e il 10 gennaio 1979. Con quelle stesse del ms. 5 inizialmente costituivano un’unica raccolta. Come già menzionato, infatti, il titolo sulla cartella esterna, «Lettere dei secoli XV e XVI (Biondi, 6/12/1978 – 10/1/1979)», doveva riferirsi a entrambi gli attuali ms. 5 e ms. 7. Solo in un momento successivo la raccolta fu ripartita, su base cronologica, fra i pezzi del sec. XV (ms. 5) e quelli del sec. XVI (ms. 13, ora 7). La descrizione dell’inventario autografo («Cinque lettere a Giovanni Caccini», etc.) coincide con la consistenza attuale. Donato dagli eredi Castellani all’Accademia della Crusca il 20 maggio 2016.
Segnatura Castellani: Mss. 13.